Il vigneto "Podere Colle Castagno" si trova a circa 60 chilometri a sud di Siena, ai margini della piccola zona DOCG di Montecucco. Confina a nord con i vigneti del Brunello e a sud con le colline pedemontane del Morellino.

La convinzione che il suolo e il clima tra il Monte Amiata e il mare rendano questa zona un vero gioiello è stata il motore di un progetto ambizioso. Da una vecchia casa padronale abbandonata con circa 25 ettari di vigneti e pascoli, sono nati vigneti naturali ben curati con l'obiettivo di produrre da questi terreni un vino che sviluppi la sua unicità in un modo del tutto speciale ed esprima il carattere unico della sua origine.

La tenuta si estende sopra un anfiteatro naturale rivolto a sud-ovest a 450 m s. l. m. Attualmente sei ettari sono dedicati alla viticoltura e due ettari sono coltivati a ulivi. Sulla cima della collina, con un panorama mozzafiato, si trova la casa di campagna recentemente ristrutturata, con un appartamento per le vacanze e un'enoteca.

La Maremma è una delle zone di sviluppo più interessanti della Toscana, forse addirittura di tutta la viticoltura italiana. Dall'inizio degli anni Ottanta, la Maremma produce vini con un alto potenziale. Montecucco, cuore della Maremma, è una delle zone più suggestive della Toscana, immerso in una natura magica e straordinariamente bella, con suoli che risalgono ai tempi in cui il vulcano Monta Amiata era ancora attivo. In quanto angolo della Maremma piuttosto sconosciuto, Montecucco sorprende il visitatore con una Toscana di diversa, il cui successo si basa su un paesaggio autentico e intatto.

La zona gode dello status DOC dal 1998 e, dal 2011, anche del più alto livello qualitativo DOCG. Ciò rende la DOCG Montecucco una regione viticola relativamente giovane in Italia.

Come in molte parti della Toscana, anche qui il Sangiovese è il vitigno dominante. Le condizioni di coltivazione sono ideali, le temperature un po' più elevate rispetto alla Toscana settentrionale ed è per questo che si producono vini potenti e fruttati, cui i terreni vulcanici conferiscono una fine mineralità.

Riassumendo, possiamo dire che combina il meglio di due mondi, la Toscana settentrionale con gli eleganti vini del Chianti Classico e la Toscana meridionale con i potenti vini della Maremma.